Le sperimentazioni avviate dal collega Peppino Vitti 25 anni fa, hanno stimolato la selezione di un particolare fenotipo interessato dalla mutazione satinè comunemente denominato “satinè bruno” in quanto frutto della selezione della mutazione in ceppi di bruni di ottima tipicità. Riteniamo più appropriata, tuttavia, la denominazione “satinè ossidato”, meno impegnativa e idonea alla distinzione rispetto al satinè classico che è un diluito per eccellenza.

Oggi prendiamo atto dell’interesse mostrato da un nutrito gruppo di allevato italiani e stranieri verso questo canarino che presenta caratteristiche tipiche e originali oltre a un’oggettiva bellezza.

La CTN pertanto, non può ignorare questa realtà e come prassi preannunciata al suo insediamento e successivamente realizzata, ritiene opportuno intervenire con la predisposizione di uno standard da applicare in occasione dei campionati italiani e in mostre federali da individuare secondo criteri condivisi con i competenti organi federali, nella categoria Nuove mutazioni, nuovi tipi in studio e nuove linee selettive.

Standard del canarino satinè serie bruna 

Questo canarino è caratterizzato da un disegno lungo e largo di tonalità bruna ossidata mentre l’interstria è interessata da melanina bruna ridotta che evidenzia un netto contrasto con il disegno eumelaninico. L’occhio è evidentemente rosso.

Valutazioni: ottimo

Descrizioni: 

  • Disegno lungo e largo, con conformazione tipica del tipo base bruno, completo su testa dorso e fianchi, di tonalità carica bruno rossastra che forma un netto contrasto con l’interstria interessata da lieve presenza d melanina bruna ridotta chiaramente visibile nei mosaici e negli apigmentati e che, negli intensi e nei brinati, interagisce con il lipocromo di fondo. L’estensione del disegno al petto va considerato come caratteristica di pregio. L’occhio deve essere evidentemente rosso. 

Punti 29

Valutazione: buono

  • rispetto alla valutazione ottimo, saràbuono il canarino che se ne discosta leggermente per la conformazione del disegno o per la melanina dell’interstria meno percettibile, o al contrario leggermente superiore a quella ottimale attenuando di poco il contrasto. L’occhio deve essere evidentemente rosso

Punti 28/27

Valutazione: sufficiente

Le caratteristiche che determinano la valutazione sufficiente sono la conformazione del disegno che potrà essere confuso o sottile e discontinuo con interstria eccessivamente melanizzata o al contrario troppo ridotta

PUNTI 26/24

 

Valutazioni: insufficiente

Va considerato insufficiente il canarino che evidenzia una tonalità di bruno non corrispondente a quella prevista dallo standard, o che si confonde con uno scadente satinè classico.

Anche il soggetto che si confonde con un bruno eumo andrà valutato insufficiente. Contribuisce, altresì, alla valutazione “insufficiente” l’insieme di difetti, che si discostano dalle caratteristiche dello standard (es. soggetto con disegno sottile e spezzato, con interstria non melanizzata, contrasto non evidente tra disegno e interstria e occhio non evidentemente rosso)

punti 23/18

Indicazione a supporto del giudizio

Sono stati individuati soggetti selezionati con bruni monomelanici con disegno tendente al grigiastro e tonalità complessiva che ricorda il bruno opale. L’occhio permane rosso anche se non in maniera evidente. Tali soggetti vanno valutati insufficienti.

Rispetto al bruno eumo tipico è molto diversa la tonalità della melanina mentre il contrasto tra disegno eumelaninico e interstria è meno marcato.

Allevamento amatoriale canarini Fabio Solazzo 2023©

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